- Dislivello salita: m.210
- Lunghezza: a./r. km.10
- Tempo di percorrenza: a.h.2 / r.h.2
- Tipo di tracciato: strada sterrata, mulattiera, sentiero
- Attrezzatura: binocolo, macchina fotografica, scarponcini da montagna, mantellina.
- Punto di partenza: Parcheggio nei pressi delle "Cavi"
- Segnaletica: bianco-rossa
- Difficoltà: media.
Da Cutigliano si percorre la strada verso il Melo per circa 2 km.; in località le Cavi imbocchiamo la stradina asfaltata a sinistra che percorreremo per circa 400 m.. A questo punto lasciamo la macchina e continuiamo a piedi su una strada sterrata che attraversa i campi. Sullo sfondo il profilo inconfondibile del Libro Aperto. Incontriamo più avanti la località La Rivista, piccola borgata di case; sulla sinistra c'è un vecchio pozzo in pietra con la carrucola arrugginita, testimonianza di un'epoca ormai passata.
Al bivio si prosegue a diritto per Rio Freddo, fra muretti a secco i filare di vecchi ciliegi, fino ad un bosco di castagni secolari. Il percorso sfiora una verginina e scende su una larga strada di smacchio fino al ponte di legno sul fosso di Rio Freddo. Si attraversa, lasciando a destra un'altra verginina in pietra e si piega a destra al bivio della strada che scende al Mulino di Rio Freddo.
Il nostro itinerario prosegue lungo una mulattiera che arriva scendendo al torrente Lima.
Fiancheggiando il torrente si risale su uno stretto sentiero che prosegue a mezza costa. Si attraversa il Rio Piastroso su uno stretto ponticello di ferro fino ad un ponte di legno sul Rio Secco. Una breve salita e si raggiunge il podere di Roncastellano che rimane a destra, poche decine di metri sopra strada.
Si prosegue fino ad incrociare una strada di smacchio ed a sinistra si scende al Rio dell'Arsiccio (facilmente guadabile), e quindi ai vecchi mulini. Attraversato il Rio Maggiore si prende la mulattiera che sale alle Fontanelle (Case Albinelli) e quindi alla strada asfaltata che si collega in poche centinaia di metri, a Rivoreta.